Una preghiera per te
Padre
Padre come sai
ho scritto tanti testi incisi
con graffiti sulle pareti delle mie emozioni
dedicati al Creato
e a quel Poveraccio di Tuo Figlio che vive
come uno straccio perché è stato dimenticato.
Ora Padre
è il momento di pregare
con una preghiera
non convenzionale
Ti voglio dedicare una poesia
molto particolare … molto speciale.
Padre mio
che non vivi nei cieli
e non vivi tra i morti
Tu che Sei l’aria
che mi riempie di rimorsi
quando ti abbandono lungo i miei percorsi.
Tu che non credi a ciò che vedi
a me … il tuo ospite
che dimentica la Tua presenza
in questo mondo reale
costruito con il tuo pensare
nel più piccolo particolare.
Padre che nei cieli ci sei stato
solo per guardarmi dall’alto in basso
e poi giù sei ritornato per dirmi
non puoi ignorami
Io sono quello che ti ha fecondato
e di te mi sono fidato.
Oh Padre mio
non volevo peccare
e non volevo fare
il contrario del Tuo meditare
ma sono un debole nella carne
e ho negato il Tuo Spirito che mi ha partorito.
Padre Ti prego dammi la forza
per continuare il mio viaggio
e chissà
che io non possa Ritrovarti
e ritrovarmi
in quel Capanno con Te al mio fianco.
Padre mio che sulla terra
nei laghi
e nei mari
Sei Colui che più di tutti ami
anche se ti ho indispettito
con il mio perseverare.
Padre
Sei il Dio di tutti i nostri avi
Sei il Dio che non smette mai di amare
è l’esempio sono io
che mi lasci pascolare nei rimorsi
senza farmi fulminare dal male.
Quei rimorsi Padre
che mi hai inseminato
quando sono nato
quando mi hai ospitato in questo Creato
quando con Te la mia anima un patto ha firmato …
l’amore è l’unica ragione della mia Creazione.
Padre ti ho deluso
e non posso più rimediare
con il passato che non è altro che il mio presente
dipinto in questo quadro con Te
arrabbiato del mio operato
ma quello che posso dirti … ci ho provato.
Padre
con il cuore in mano
e con il pentimento
che mi scassa tutto dentro
posso solo dirti … ci ho provato.
Padre
con il cuore in mano
Ti lascio questa preghiera
come pegno per ogni mio peccato
per essere da Te giudicato
e chissà nella Tua clemenza … perdonato.
Amen.
Roberto Antonio
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