Una nuova vita

 

Un inizio

dove il vuoto era

presente

e fu lui con me a braccetto

che tolse il nulla di mezzo.

 

Un riavvolgere del tempo

sullo strapiombo

con un piede nel vuoto

e l’altro sui ricordi di un passato

che ho ingurgitato nella dannazione

solo perché ho amato.

 

Quella terra che pian piano si sgretolava

man mano che i ricordi diventavano più reali

con il mio equilibrio

su quel ciglio che vacillava

per il peso di un bagaglio stracolmo

di emozioni costruite con le visioni.

 

Ora in bilico senza il niente avanti

dopo aver fatto ogni gradino

che il fato mi ha presentato

mi guardo alle spalle

ciò che vedo è

uno sporco risultato.  

 

Ho in memoria anni consumati

per un ideale

per un desiderio

per linfare la mia spina dorsale

con un sapore

chiamato amore.

 

Ma se sono qui

Su questo precipizio

con un presente diverso

è solo

perché ho perso

l’essenza nella mia insistenza.

 

Ho creduto ed ho amato.

Ho caparbiamente cercato

un volto ad ogni mio risveglio in un letto

profumato dai nostri corpi inzuppati d’amore.

Ho … ma l’illusione

mi ha portato davanti a questo burrone.

 

Ora

basta un chiudere di occhi

e tutto diventa più facile

per lasciarsi andare nell’ignoto

che sicuramente farà meno male

di qualcosa che mai accade. 

 

Tutto è pronto

un soffio e giù nello strapiombo

con l’inizio che mi tiene per mano

senza promesse d’amore

solo un riposare del cuore.

 

Giù sono in caduta libera

con l’aria che spazza via ogni apparizione

mentre mi riempie

in quel poco che mi è rimasto

di un vuoto incognito

che abbraccio.

robertoantonio@ucuntadin.com

Roberto Antonio 

 

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