Ti amo e

non c’è un perché

 

Ricordo quel giorno

quando il grigio intorno mi avvolse

e in un secondo

con i pensieri bloccati

mi fermai  

 al tuo perché.

 

 

Un perché

che non sta in piedi.

Un perché

fatto di stupidità.

Un perché

che non comprende il … perché.

 

Questo perché

che ha ucciso ogni sorriso

nel grembo

del nostro paradiso.

 

Un perché

che ha avuto mille motivi di non esistere

ma con la complicità della mente

flagellata dal niente

si è rafforzato

e mi ha condannato in un modo esagerato.

 

A volte mi chiedo

se sono un alieno

che ama in un modo strano

o il mondo non è pronto

a comprendere

il mio fare.

 

Un mondo dove tu

donna

la più bella fotografia vivente

presente nella mia mente

non possa sostare nel mio cuore

senza chiedermi il perché e … ascoltare.

 

Ascoltare

il fluido della vita

che ti gira intorno

mentre dentro ti prende

nel vissuto di un prato

respirando la gioia del passato.

 

E nel passato

guardi con i sentimenti gli eventi

che ti hanno accarezzato

e ti fermi su quel tracciato.

 

E nel rammentare

fai cuocere il tutto

dal cuore.

La minestra preparata sarà aromatizzata

da quei profumi dimenticati

e con rammarico li fai brillare nei tuoi occhi.

 

E in quel pensare

il dolore

  che ti tormenta il cuore

sarà un lumino

talmente piccolino

che lo smorzi con un dito.

 

E non è

un ricominciare

è solo un lasciarsi andare

per far scorrere la vita

nel giusto modo

verso la retta via.

 

Quella strada che non appare

in nessuna mappa

che si disegna ogni volta

solo quando il cuore la legge

e nella fluidità la corregge

da ogni suo perché.

 

È vero amore

solo il cuore scrive le nostre emozioni

che siano di pene

o di amore

l’importante è catalogare

solo quelle senza dolore.

 

Quello che ti chiedo è

lasciati attraversare da quel brivido

che ci ha fatto innamorare

io e te

come fanciulli

con tanti giochi da fare.

 

Quei giochi d’amore

tra me te

nella passione

senza nessuna eccezione

solo il massimo di una connessione

con le anime in fusione.

 

Ora

non chiedermi mai più perché.

E non chiederti mai più perché.

 

Io sono tuo senza un perché.

Perché sai

io ti amo

e non c’è un perché.

robertoantonio@ucuntadin.com

 

                                                                    Roberto Antonio

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Commenti

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  • Damiana lauriola (domenica, 21. maggio 2017 23:57)

    Ascoltare questa musica e leggerti e divino , no non c'è niente di più bello amare ed essere amati , e una sensazione indescrivibile senti nella schiena tutti i brividi che un amore ti dà,,e nello stesso istante voli nell'immenso dell'universo ,,solo un POETA come te sa descrivere cosi bene l'amore,, buonanotte contadino e non ti chiedere il PERCHE'

  • Damiana lauriola (giovedì, 04. maggio 2017 00:06)

    e meravigliosa contadino quel PERCHE' TI AMO ,,, ma non c'è risposta a tutti i quesiti che ti imponi , c'è solo una risposta , tornare ragazzi e dire perche' mi hai scelta ?molto bella e la musica e travolgente a tutti quei PERCHE TI AMO ,,buonanotte

  • Rita (mercoledì, 03. maggio 2017 18:10)

    Quando si ama .....non esistono perché .....se ....ma ....ci si ama semplicemente .

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