Ti amo e l’ho fatto.

 

Quante volte ho cercato

di leggere la profondità del tuo pensare

come faccio in questo momento

mentre mi incanto con lo sguardo al mare

per farmene una ragione

del tuo amore.

 

Tu che ami quello che hai sempre desiderato

un’ amica … e lo sono

una sacerdotessa … e lo sono

una donna … e lo sono

una geisha personalizzata

e per te con onore … lo sono.

 

Tu

che ami l’impossibile

incastrato

ed io sono

il tuo

sogno avverato.

 

Tu uomo

dalla rude dolcezza

immerso nella tristezza per farti ascoltare

nei racconti di un passato travagliato

con un presente aggrappato

di quell’amore innamorato.

 

Tu

un poeta della vita

che anima ogni emozione

nell’orto dell’amore

dove

il desiderio percepito fa da padrona.

 

Quel sesso

che determina

quella camera da letto

chiusa o aperta

e lì

dai un voto alla tua geisha.

 

Tu che dell’ambiguità

ne hai fatto un pilastro

della tua esistenza

mentre abbandoni questo ring

senza più soffrire

solo un dolce perire.

 

Già tu speri una morte rapida

e silenziosa nell’Harem dell’amore

con me che piango

per te

un codardo che ho amato

e che mi ricorda ciò che ho … fatto.

robertoantonio@ucuntadin.com

                                                                    Roberto Antonio

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