Suono per te … amata.

Seconda puntata

 

Mi dispiace se le mie parole

non hanno gridato al tuo cuore

quello che provo per te.

 

Sono rimasto immobile a guardarti

mentre tu

aspettavi una frase

o una sola parola

che pronunciassero le mie labbra.

 

Quanto sto male.

Solo Dio sa il dolore che ho provato

vedendoti allontanare

dissolvendoti nel buio.

 

Ho occhi gonfi colmi di lacrime

e non so da quanto tempo   

fisso quel buio

nel silenzio più assoluto.

 

E in quel silenzio

il mio cuore

avvolto da un manto di infinita tristezza

urla come un disperato

dicendomi …

suona … suona per lei. 

 

Come sempre quando le parole

non dicono nulla

e gli sguardi si perdono nel vuoto

la musica dettata dal cuore

 sostituisce ogni frase

ogni più piccola sillaba.

 

 Eccomi sono con … lei

il mio inseparabile pianoforte

e le mie dita per incanto

sfiorano i tasti

che bramano il desiderio

di essere baciati dal mio cuore.

 

Annullo i pensieri

e quello che fluttua nell’aria …

è sinfonia

è amore …

solo amore per te.

 

Le note dipingono

con tutti i colori dell’arcobaleno

ogni strada

compreso case e palazzi

 spaccando il tetro fino ad arrivare

da te.

 

E anche se sei dispersa

nel buio mia regina

il mio cuore sente il tuo cuore

che ascolta questa melodia

dedicata solo … a te.

 

E le mie note

parlano

si confidano

ti raccontano tutto

ciò che prova il mio cuore per te.

 

Ti amo e … ti amo

e se queste sono le parole

che avresti voluto sentire

le ripeto all’infinito … ti amo.

 

 Ma quando mi hai detto

che volevi dividere

il resto della tua vita con me

e che tra tutte le persone che ti circondano

sono l’unico che fa battere il tuo cuore …

 

… ho sentito il mio cuore esplodere

bruciando

 quella tristezza perenne

che da sempre ricopre la mia anima.

 

Ma …

come potevo risponderti

ho sempre pensato che per te

non ero altro che un’avventura

dove potevi rifugiarti

quando la tua anima cercava un po’ d’amore.

 

Tu donna splendida

con una carriera da favola

sei ricca e circondata da uomini facoltosi

che venderebbero la loro anima
solo per camminare nella tua ombra.

 

Mentre io chi sono?

Un pianista di un localino

che a stento riesce a guadagnare un pezzo di pane

 e vivo in un monolocale squallido

con la mia compagna  

il pianoforte … la mia vita.

 

Non ho nulla da darti …

niente luna

 niente castelli

e orchidee da donarti.

 

Quello che riesco a fare è solo suonare

note animate dal cuore

mentre le mie labbra

sono immobili.

 

Come posso immaginare

che io sia il tuo uomo.
Tu

che sei un sogno

che va oltre a questa dimensione.

 

E se è questo che vuoi sentire …

si ti amo

e voglio la mia vita legata

alla tua fino alla fine dei tempi.

 

Ti amo e … 

come vedi ho dipinto anche il cielo
con le mie note

dicendoti  si … ti amo.

 

E mentre suono questa melodia

immerso nel più bel sogno della mia vita ti vedo

e mi baci dicendomi: non ho bisogno di parole

il mio cuore si nutre della tua musica

 perché hai dipinto le sue pareti

con una sola parola … ti amo.

 

E non mi serve altro

mio desiderato pianista

per divedere la mia vita

con … te.

robertoantonio@ucuntadin.com

                                                           Roberto Antonio

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