Suono per te amata

Quarta puntata

 

Mi dispiace mia amata

di non averti seguito ogni qualvolta

che mi chiedevi di venire con te.

 

Mi supplicavi e tantissime volte

ti ho vista piangere

quando la porta si chiudeva

alle tue spalle mentre andavi al lavoro.

 

Un lavoro stupendo dove giri il mondo

con tantissime persone

che hanno bisogno

della tua immensa conoscenza

nel mondo infinito dell’arte.

 

E ogni volta quando il lavoro ti chiamava

il mio cuore ammutolito e immobile

soffriva

a fissare la tua immagine

che pian piano svaniva

lasciandomi in lacrime nella tua casa.

 

Dio sa quanto ho provato a venire con te

ma non ci sono riuscito

a stare lontano dal quel localino

dove la mia anima vuole incontrare

quel pianoforte per fondesi con esso

e regalare alle anime in pena … la pace.

 

Quella pace che voglio provare

in questa serata speciale

e per la prima volta voglio scendere

dal palcoscenico per sedermi

a quel tavolino

che per mesi è stato tuo.

 

 Voglio immergermi tutto

anima e cuore

per poi perdermi nello spazio

dove la mia mente si annulla

nell’ascoltare una sinfonia

dedicata solo a me.

 

Ho chiamato un’ amico caro e lui 

ascoltando i miei pensieri mi ha detto: 

suonerò per te ma come sai le note

non hanno confini per cui si depositano

ovunque trovano la fertilità di un grembo

che potrà partorire … partorire amore.

 

È il momento

il mio amico è sul palco

per un attimo lo guardo

ma poi chiudo gli occhi e …

ascolto.

 

Oh mio Dio 

sento la mia l’anima esplodere

e con forza

espandersi nei cieli

in cerca della sua amata

dispersa nei meandri della solitudine.

 

Si

è la mia anima ti cerca

 per unirsi

per incastrarsi

e mai più lasciarsi.

 

Le lacrime mi solcano il viso

 fiumi di emozioni mi picconano il cuore

e piango ancora più forte

perché adesso so

che amare vuol dire … rinunciare.

 

Tu mia amata hai un dono;

quello di vivere in simbiosi con l’arte.

 Ti nutri di essa

 vivi per essa

 respirando l’essenza dell’artista

quando crea le sue opere.

 

Siamo uguali mia amata

percorriamo lo stesso binario

con la stessa meta

ma in carrozze diverse.

 

Tu non rinunci al cibo

che sfama la tua anima … l’arte

ed io non riesco a suonare

solo per te …  amata.

 

Adesso capisco …

le parole del mio amico

ora hanno senso.

 

 Tu sei la mia musa e suono …

suono all’infinito per te
ma le note sono come raggi di sole

che al crepuscolo danno vita

 luce

e calore a tutti gli affamati d’amore.

 

Grazie amico per avermi regalato

Momenti Memorabili

di eterna gioia

con il vibrare delle tue note.

 

Ora so

che amare vuol dire rinunciare

ma posso rinunciare all’amore

per … amore?

robertoantonio@ucuntadin.com

                                                             Roberto Antonio

 

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