Lo rifarei

 

Non passa un giorno che non penso

a quel momento che ti ho abbandonato.

Ti ho lasciato

con una rosa sul letto

e con un forte dolore nel petto

sono andata via.

 

Sapessi quanto ho sofferto

non averti più … dentro.

Eri splendido

forte e maschio

eri il desiderio personalizzato.

 

Adesso qui nel buio

della notte ti penso.

Sono vestita come quella sera

ho le calze autoreggenti

con il corpetto

che ti ha fatto tanto impazzire.

 

Oh come è stato bello

sentirmi desiderata.

Sento ancora il tuo calore

che non vuole smettere di bruciare

perché mi vuole …

mi vuole tutta divorare.

 

E tra le fiamme della tua passione

quello che ricordo è … si.

Si

ancora … ancora.

 

Lo rifarei.

 

Si

ti rivoglio come quel giorno

che ti ho incontrato

ed ho assaporato il tuo profumo

di selvaggio e come un uragano

mi hai travolta nel vortice del desiderio.

 

Un desiderio

colmo di dolcezza e amore

e con la complicità del cuore

ogni tabù fu cancellato dall’ardore.

 

Un desiderio inarrestabile

alimentato dal digiuno eterno

dei nostri corpi.

Una fusione di anime

e ciò che è stato tra di noi

in quella notte magica.

 

Siamo stati sempre a far l’amore

senza mai stancarci

ogni volta era …

la prima volta.

 

Tutto era divinamente immenso

Io e te

e nessun altro in questo universo.

 

Nessuno poteva fermarci

in quella fissione nucleare della passione

e senza prendere fiato anche sfiniti

ricominciavamo a desiderarci

come tossici in astinenza

di quella droga da una vita sognata.

 

Tutto era perfetto

corpi l’uno sull’altro

e come piume ci adagiavamo

l’uno dentro l’altro.

 

Un penetrare fatto di carne

tra il brutale

e le coccole

fino ad arrivare al culmine

di viaggiare sulle nuvole

senza mai più ritornare.

 

Con i corpi sudati  

mentre sognavi

 sono scappata

con il desiderio che urlava

dentro di me … ancora.

 

Ancora

quella voce nelle viscere

che non smetteva mai gridare

e mentre andavo via

ti ha regalato una rosa con la mia essenza sopra

per dirti  lo … rifarei.

 

Per dirti

  lo rifarei.

robertoantonio@ucuntadin.com 

                                                                    Roberto Antonio

HTML Comment Box is loading comments...

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge. Se vuoi pubblicare questa poesia in un sito, in un blog, in un libro o la vuoi comunque utilizzare per qualunque motivo contattami robertoantonio@ucuntadin.com