La notte mi manchi.
Durante il giorno
sono preso dalla routine
ti penso a sprazzi ma
mi manchi.
E quando pian piano il sole
abbandona l’orizzonte
e in quel tramonto ogni colore
rammenta la Dea dell’amore
vedo la tua immagine e … mi manchi.
Mi manchi.
Mi manca il tuo profumo.
Mi mancano le tue carezze.
Mi mancano i tuoi baci.
Mi mancano i tuoi sospiri.
Mi manchi
e al calar del sole ti sogno.
Mi manchi
e ogni notte ti penso
fissando il posto vuoto nel mio letto.
Un letto che ci ha visto fusi
negli amplessi più idilliaci che il Creato
abbia mai realizzato.
Mi manchi.
Mi mancano i tuoi voli sulle stelle
che il tuo corpo vellutato
assaporava ad ogni bacio.
Ti baciavo e mi nutrivo della tua essenza
l’unica linfa incatenata alla mia esistenza.
La mia esistenza
legata all’elisir della tua vita
da quando
ti ho presa e divorata.
Oh quanto mi manchi
in questo buio senza fine
senza il calore del tuo corpo
senza un seno da baciare.
Senza te!
Desiderata da amare.
Senza te!
Amata da amare.
Oh quanto mi manchi
e scusami se ogni notte desidero
di prenderti in questo letto.
Perdonami mia amata
mia musa
ma questa solitudine non l’accetto.
Mi manchi.
Mi manchi da morire
con la morte
che non è nulla al mio soffrire.
Mi manchi
ogni istante da quel giorno.
Mi manchi sulla pelle
mi manchi nel cuore
mi manchi nell’anima
mi manca ogni momento di
te Donna
l’unica ragione di vita che sia mai … esistita.
Roberto Antonio
E una meraviglia ,la dolcezza di questa poesia e da brividi ,vero nessuno dovrebbe sentire la mancanza di un'amore , specialmente la notte ,sentirla respirare a te vicino da una gioia immensa , e bellissima contadino , questa poesia è una di quelle che ti fa volare .. buonanotte a te ,,,,
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