Il vento caldo

 

Questo silenzio che occupa il mio spazio

  con giornate vuote e tristi

con la consapevolezza di aver sbagliato

e di non essere perdonato

mi fa sentire ancor più dannato.

 

E dannato lo sono da quando

 tu

mi hai allontanato

e nei cunicoli bui

la retta via non ho più trovato.

 

Avrei voluto dirti tante cose

ma il tuo cuore chiuso a riccio

per la delusone che ti ho dato

di non averti abbastanza amata

mi hai respinto

 e con rabbia e veleno mi hai disonorato.

 

 

 

Giusto è un disonore immenso

quello di essere amati

e non saper neanche di esserlo stati.

 

Ma come posso ascoltare suoni

che non percepisco

se il mio udito è sintonizzato

su quella remota frequenza

 quando a comunicare era

solo la nostra essenza.

 

Si dice che il tempo matura tutto

e come il grano che diventa

color oro solo a giugno

questo amore è il tramonto

di un sole che ha stagionato tutto.

 

Questa stagionatura che altera i sapori.

Questa stagionatura che da nuovi profumi.

Questa stagionatura che cambia i colori.

Questa stagionatura che rafforza

il gusto intrinseco del palato

e lo concede solo a chi lo ha desiderato.

 

Ora sono solo con i mie pensieri

e ho te nel cuore

con un magone

che non mi fa respirare

ma una cosa posso fare

è quello di gridare perché non lasci stare.

 

Si perché

non accetti questo raccolto

è buon frutto con qualche piccola ammaccatura

ma è pur sempre il tuo frutto

è quel cibo che  per molto tempo

ti ha deliziato il palato.

 

Dai non essere cattiva con te stessa.

Dai lasciati accarezzare da questo vento caldo

di nome favonio sulla pelle

che pian piano consuma

ogni tua congettura.

 

E nel consumare

ogni pregiudizio matura

quel frutto

 di nome amore.

 

Si ti amo 

e non farci caso

se lo dimostro in modo strano

mi è bastato accordare

il tuo cuore al mio

con il favonio che fa da trasportatore.

 

Io ci ho provato

e da quel momento

non l’ho più lasciato

quel vento caldo

che nel torpore mi ha riscaldato il cuore.

 

Ora tocca a te

che nel dimenticare il passato

ti lasci abbracciare

dal caldo vento dell’amore

e ritorni ad essere quel fiore

che ha stagionato il mio … cuore.

 

robertoantonio@ucuntadin.com

 

                                                                                 Roberto Antonio

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Commenti

  • Damiana lauriola (lunedì, 24. aprile 2017 23:51)

    spero che quella lunga strada porta un'anima verso il suo destino ,, questo vento è infinitamente bello ,anche se e un favonio caldo appiccicoso e un 'amore vero e cosi' , e bellissimo contadino buonanotte

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