Il suono dell’anima

 

E sulle note di questo straordinario brano

che mi lascio cullare annullando

tutto ciò che ha migliorato

la nostra vita nell’ultimo decennio.

 

Scusatemi non mi sono presentato

mi chiamo Roberto Antonio alias ù cuntadin

e voglio metterlo in chiaro una volta per tutte

sono veramente un contadino.

 

Sono un contadino che ama il lavoro

tramandatomi da secoli dai miei avi la … terra.

 

Ma questo non mi ha impedito

di amare la tecnologia.

Amo i microcip amo la nanotecnologia,

amo qualsiasi forma di scienza

che abbia migliorato lo stato sociale

ma soprattutto la dignità dell’uomo.

 

Questa tecnologia fantastica

che ha permesso all’uomo di guarire tante anime

le ha permesso di scoprire mondi sconosciuti

per la fame sempre più accecante della conoscenza.

 

E nella conoscenza sempre più desiderata 

perdiamo il vero senso della nostra esistenza

isolandoci sempre di più

fino ad arrivare a comunicare con dei messaggi.

 

Non voletemi male ma  

dico ciò che penso …

che squallore.

Che squallore i messaggi

questi messaggi che hanno sostituito

la voce al telefono.

 

Io personalmente sarò primitivo

avrò l’anello al naso

ma in 53 anni non ho mai inviato un sms per comunicare

e credetemi se ricevo un messaggio manco lo leggo.

 

Lo so cosa state pensando in questo momento:

Questo contadino viene dalla zolla

e non vive al passo con i tempi.

La comunicazione si è evoluta nei social network

applicata sui telefonini ed è

più economico comunicare.

 

 Ok avete ragione

ma posso garantirvi che non è vero ciò che affermate

perché i gestori telefonici

oggi più che mai hanno tariffe concorrenziali

per tutti anche

per i meno facoltosi.

Adesso è inutile che giriamo intorno al vero problema …

 il problema siamo noi.

 

Siamo noi che abbiamo perso il senso della realtà.

Mandiamo gli auguri alle persone care con un sms.

Mandiamo persino le condoglianze

con un messaggio.

 

Siamo diventati talmente poveri nell’anima

che ci culliamo nella miseria

nella tristezza

nella freddezza dei messaggi 

rinunciando al suono della … voce.

 

La voce di un caro

la voce di un collega

la voce di una amica/o.

O la voce di un amato o amata.

 

 

Ma poi come si fa a dire alla persona della tua vita

alla persona che inebria i tuoi sensi

i tuoi sentimenti

con un messaggio … ti amo.

Io personalmente non rinuncerei mai alla voce.

Sentire il tono

 sentire la profondità delle note

che attraverso il telefono

raggiungono il cuore alimentandolo di amore.

 

La voce …

 Questo canto soave

che tra silenzi e sospiri

decodificano con il cuore la verità

dettata dall’anima nell’unione dei corpi.

 

La voce …

una sinfonia di note riscaldate dal cuore

che non mentono sul tepore

delle emozioni trasmesse.

 

 

La voce …

lacrime di sensazioni condivise

assorbite tutte attraverso il portale dei sentimenti

nello scrigno della nostra anima.

 

La voce …

fonte di eterna comunicazione

poco distante dal corpo

che rappresenta l’ambasciatore del cuore

in ogni sua volontà

nella gioia o nel dolore.

Vi prego amici e amiche che non conosco

vi prego anime di tutto il Creato

non dite mai alla vostra amata/o

ti amo

con un messaggio.

 

Raggiungete la persona cara se potete

altrimenti …

 la voce ambasciatore della vostra anima

parlerà per voi.

robertoantonio@ucuntadin.com

                                                                    Roberto Antonio

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