Il ritorno di Cristo
Lo sapevo
che saresti ritornato.
Lo sapevo
che il tempo non avrebbe più aspettato
il tuo ritorno … oh Cristo.
Lo sapevo.
La mia mente lo pensava
il mio cuore lo rullava
la mia anima lo diceva
che Gesù Cristo
tra noi … ritornava.
Sì
oh mio Cristo
dopo duemila anni hai deciso
il tuo ritorno e
questa volta
la croce non è nei tuoi pensieri.
Questa volta è diverso
questa volta
è
illuminazione.
Questa volta
è assimilare nel profondo del cuore
una frase detta da tuo Padre :
Ama il prossimo come ami te stesso.
Ed è per questo niente croce
niente piaghe, niente dolore … solo amore
per se stessi
per illuminarsi e per illuminare
il prossimo con il profumo
del proprio amore.
Amati
nei tempi remoti ci hai detto
e più ti ami
e più sarà grande l’amore che doni
al prossimo.
Ecco il tuo ritorno
l’illuminazione
in una semplice parola
Amati.
Il genere umano
al tuo sacrificio di
morire in Croce per amore
ha girato lo sguardo
e questo è il risultato
guerre … morte … dolore.
Due millenni di storia da testimone
milioni e milioni di morti uccisi, la tua
creazione ad immagine e somiglianza
ti ha dimenticato sulla croce
e in un tunnel oscuro come la pece
si è incamminato.
Ora ti vedo mio Ritorno
L’illuminazione
è l’obbiettivo
è lo scopo del tuo ritorno … oh Cristo
accendere la luce in quel tunnel
per dire ai più deboli … amati.
Amati
più ti ami
e più la tua anima
si profuma d’amore.
Più ti ami
e più semini amore.
Ti aspettavo illuminazione
ti aspettavo
e non come pensi … mio Signore.
Ho capito il tuo ritorno Cristo
e non vuoi né Martiri e né Santi
le chiese vuote sono la dimostrazione
di un fallimento epocale.
La tua Croce non guida più il nostro cuore.
Ciò che vuoi è l’illuminazione … Amati.
E quando l’ampolla del cuore
sarà colma d’amore
semina i valori con rispetto
e
l’universo si sfamerà del tuo … Amore.
Il ritorno di Cristo.
L'illuminazione
Amati
Ama il prossimo
come ami te stesso.
Se non ti ami
non amerai mai ... nessuno.
Amati
Roberto Antonio
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è
vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171
e 171-ter della suddetta Legge. Se vuoi pubblicare questa poesia in un sito, in un blog, in un libro o la vuoi comunque utilizzare per qualunque motivo contattami robertoantonio@ucuntadin.com