Amore dannato

 

Ti ho persa

ma

non posso …

non posso lasciarti andare

alla deriva

con te nel mio cuore.

 

Ti ho persa

ma ti bracco  

come un’aquila

che caccia la sua preda

e quel cibo

 sei tu … mio amore.

 

Quel cibo di cui il mio cuore

non può farne a meno

quella pietanza

che nutre la mia anima

in questo inferno

senza te che sei il mio … tempo.

 

Ti ho persa

e non posso lasciarti andare

sul quel patibolo

senza che io combatta

quest’ultima battaglia

per riconquistare quel poco che ci rimane.

 

Lo so il destino di noi

non si è dimenticato

non si è risparmiato

e nemmeno per un attimo ha girato lo sguardo

ciò che ha fatto è questo risultato

tu ed io dannati per esserci amati.

 

Ed io combatto

in questa ennesima pazzia

con il cuore che ordina

altrimenti crepo

se non ubbidisco

al comandate supremo.

 

Quel dittatore

chiamato cuore.

Quel tiranno

chiamato amore

che infligge dolore

con piacere.

 

E tra le pene

Io ti amo

donzella

la più rara ancella

che questo corpo

abbia mai assaporato.

 

Ti amo

e se insieme facciamo scintille

scatenando tuoni e lampi

per tormentaci negli inferi

di questo amore dannato

vuol dire che siamo uguali l’uno all’altro.

 

Questa dannazione

sprigionata dalla perdizione

che ci incatena nella possessione

mentre ci stritola nella maledizione.

 

Cosa siamo

io te

te ed io

due animali

feriti a morte

incattiviti dalla sorte.

 

Quel destino

che ci ha stracciato in faccia

quel foglio bianco immacolato

sentenziando

e lo ripeto all’infinito

questo amore dannato.

 

Tu ora sei

che chiami la morte

mentre io la combatto

e con la spada

non l’accetto.

 

Si mia dannazione

si mia esplosione

si mio fervore

che mi stritoli nella passione

e mai accetto

la tua morte nel cuore.

 

Ora sai quanto ti amo

e nulla può contrastare

questo amore dannato

nemmeno tu

che sei quell’angelo

che distrugge tutto ciò che è malvagio.

 

Nemmeno

Tu

che al mio fianco

sei la Divina

che mi … assassina.

robertoantonio@ucuntadin.com

                                                                    Roberto Antonio

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