Abbronzata
Uno scoglio
un corpo disteso
sole rovente
mare che non si aspetta niente
se non un’altro corpo da stemperare.
Ore passate
su quel sasso riscaldato
un asciugamano
è il non contatto
sul quel masso infuocato.
Mare calmo in attesa accanto
sguinzaglia gabbiani in alto
per spazzare le ombre
di qualche nuvola
non invitata dalla roccia
che si impasta nel sudore ad ogni goccia.
Manca poco
la palla rossa e gialla
spacca a metà lo sfondo
il sercio bollente
stanco di portarsi sul groppone la massa
evapora il sudore come segnale … vai nel mare.
Tutto è pronto
un sole infuocato
uno scoglio arroventato
un corpo abbronzato
e un mare incazzato
per l’attesa estenuante di essere onorato.
È il momento.
Il macigno si alleggerisce
della tinterellata
e il mare viene omaggiato
della donna trasformata
in sirena mora e … bona.
Roberto Antonio
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