Lasciami andare
Che cosa vuoi.
Cosa vuoi ancora da … me.
Perché non mi lasci andare.
Perché ti ostini a incollarmi … qui.
Sei assurdo Padre
dai stacca la spina e lasciami andare.
Non lo vedi
è tutto un fallimento la mia vita.
Guardati intorno e aiuta quelli che veramente
hanno una possibilità di riscattarsi.
Io sono un morto vivente sono un marcio dentro
a cui tutto quello che fai non serve a niente.
Io sono morto quel giorno … Rammenti?
Anche se mi hai cacciato da quel posto
quando mi hai detto … non è il momento.
Ti ho ascoltato e …
E in quell’attimo
mi ero convinto di essere speciale.
Ma un susseguirsi di eventi
con scelte fatte
forse frettolosamente
hanno decretato questo risultato.
Un tonfo nel baratro
con tutto il mio amore donato
lo stesso ho fallito.
Questo sono stato capace
di fare con quei giorni di clemenza
che hai riposto in me nella Tua infinita pazienza.
Dai … Padre
lasciami stare.
Dai stacca quel cordone
che mi nutre a questa terra
e fammi scomparire
quello che voglio è … morire.
Lo so
che vuoi dire.
Lo so che il cuore devo aprire
per capire
e … non morire.
Lo … so.
Ma sono maledettamente stanco
con il traguardo toccato nel peccato.
Non voglio più sentirmi dire:
Vedi il risultato
una famiglia e tanti cari
che dal tuo amore sacrificato hai generato.
Questo va bene per te Padre che Sei l’origine dell’Amore
ma per me che sono il male personalizzato
con i miei limiti di pensatore
è il fallimento di un amore praticato
da amico da nonno da genitore
e dannatamente da amato … tormentato.
Padre mi hai plasmato nel libero arbitro
con la Tua scelta di non interferire
sulle mie decisioni.
Ora rispetta il mio volere.
Lasciami andare
anche se nell’oltre sarò un eterno dannato.
Padre
La mia anima non ti appartiene
anche se era tua
io l’ho venduta
a quella convinzione che mi tormentava
e nella lucidità del cuore l’ho abbracciata.
Quella fissazione
che amare è
amare.
Ami nel culto dei valori
e purtroppo
con essi fai
una montagna di errori.
Si!
Padre
ho sbagliato ad amare
quando era il momento
mollare.
È mollare
non voleva dire
lasciare stare
era solo ridimensionare
l’amore nella giusta direzione
per non far morire il cuore.
Quel cuore
che ho massacrato
tra i rimorsi del perseverare
e il desiderio di una nuova sensazione
nell’abbracciare un’anima irreale.
Ora è tardi
per rimuginare
ho infranto la Tua legge
che dell’amore ne fai un martire
da mettere in croce
escludendo qualsiasi piacere.
Non è giusto
ma non Ti biasimo
se penso che hai sacrificato Tuo figlio …
il Tuo Gesù crocifisso
per amore.
Ora però rispetta il mio volere
Padre
e tieni fede alla tua promessa
di quel tanto decantato … libero arbitrio.
Lasciami andare per saldare quel conto
che slitti o forse Ometti di farmi pagare.
Roberto Antonio
Si contadino ,il diritto di staccare c'è l'hai anche tu che ci dai tanto , ma noi saremo qui ad aspettare il tuo ritorno , hai messo in discussione tutta la tua vita in tanti racconti belli e brutti , non siamo noi a decidere quando andare dall'altra ,, ma e il PADRE di tutti noi , purtroppo dobbiamo ancora espiare ingiustizia , E' molto triste ma quando si ha il morale a terra ti viene rabbia ,, non tutti sono come te contadino sei un umile uomo che vorrebbe il meglio x l'universo intero ,,, e adorabile questo racconto di vita ,sei una persona speciale ,,,, buona serata grande UOMO .
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